Per la scelta e l’installazione della canna fumaria e per un corretto collegamento alla stessa sono da tener presente le norme vigenti locali. Bisogna sempre rivolgersi al personale specializzato, spazzacamini o produttori di canne fumarie, sia per una ristrutturazione sia per una nuova costruzione. Il personale specializzato normalmente è a conoscenza di tutti i dettagli importanti ed è a disposizione per una consulenza.
Il funzionamento del camino si basa su un fenomeno fisico. I fumi generano una spinta ascensionale nei confronti dell’aria circostante. I parametri geometrici dell’altezza e del diametro di una canna fumaria si devono riferire quindi alla quantità di fumi da espellere e alla loro temperatura.
Per via della sicurezza del suo funzionamento e del suo collegamento a un focolare in ambiente abitativo, la canna fumaria deve sottostare a un collaudo. Il collaudo e la verifica vanno eseguiti da personale specializzato.
Il modello principalmente usato è la canna fumaria con camicia con isolamento termico integrato, che è usato da più di 35 anni. È coibentante e facile da installare. Grazie alla coibentazione il calore dei fumi è mantenuto, aumentando così il tiraggio. Le canne fumarie a doppia parete trovano sempre più impiego, soprattutto come condotto fumi o dove i fumi fuoriescono con una sovrappressione.
Queste stufe sono per lo più collegate a una canna fumaria, dove il condotto accanto serve per l’aria di alimentazione. La stufa riceve l’aria di combustione dall’esterno, tramite il condotto d’alimentazione della canna fumaria, invece che come per le normali stufe dall’ambiente abitativo. Grazie a questo l’abitazione può essere costruita completamente coibentata.
Informazioni importanti. Abbiamo notato che ultimamente il prezzo del pellet e aumentato di molto, 1 per aumento dei trasporti con aumento pari del 25% derivato aumento del gasolio, inoltre come i grandi produttori come la Russia e Ucraina non possono più trasportare nei nostri paesi Europei, e sappiamo molto bene che la Polonia e Slovacchia la materia prima veniva importata da questi paesi Russia e Ucraina, quindi ci sarà sempre di più un rincaro dei prezzi, molte società nella vendita del pellet aspettano il prestagionale che sappiamo molto bene che non ci sarà, anzi sentendo molti aziende produttrice dicono che fine aprile e maggio il pellet subirà ancora aumenti per la grande richiesta e poca disponibilità, non aspettate l'ultimo momento per acquistare il pellet il rischio che non trovate più il pellet o con prezzi molto più alti di questo momento.